La Valdichiana Senese partner del Rapporto sul turismo enogastronomico 2021 di Roberta Garibaldi
Il buon cibo è un pretesto vincente per viaggiare e scoprire nuove destinazioni, la Valdichiana Senese, nel sud della Toscana lo sa, tanto che gran parte del milione e 300 mila turisti del 2019 sono stati attratti dalle potenzialità food di questa terra.
Il tour operator all’interno della Strada del Vino Nobile di Montepulciano e dei Sapori della Valdichiana Senese, Valdichiana Living ha scelto così di essere partner del “Rapporto sul Turismo Enogastronomico 2021”, presentato il 6 maggio in Senato, e
veritenendo che questa possa essere una vetrina eccellente per raccontarsi soprattutto in vista di una ripartenza del comparto turistico.
La zona infatti, è da sempre una luogo di predilezione per chi è alla ricerca di un contatto con la natura, colline che si stagliano all’orizzonte, acque rigeneranti, uno stile di vita genuino e terreni dove a lavorare sono tanti produttori che sanno regalare vere e proprie emozioni a chi si reca da queste parti. Qui il legame tra agricoltura e turismo si è sempre sentito ma oggi si è ulteriormente rafforzato, mutandosi in autentiche esperienze di viaggio racchiuse in quello che Valdichiana Living affronta ogni giorno per un’offerta turistica accattivante che cattura l’attenzione di ogni tipo di viaggiatore, da chi cerca benessere, buon cibo o chi ama il buon vivere.
A essere coinvolti e valorizzati sono i Comuni di Cetona, Chianciano Terme, Chiusi, Montepulciano, San Casciano dei Bagni, Sarteano, Sinalunga, Torrita di Siena e Trequanda e l’Unione dei Comuni della Valdichiana Senese; 8 bandiere arancioni del Touring Club e 2 borghi più belli d’Italia. Qui si può fare un turismo esprenziale fatto di più di 100 proposte diverse, tra itinerari del gusto, lezioni di cucina, tour in fattoria, caccia al tartufo, pranzi tra gli ulivi, degustazione di olio e visite in cantine tutte arricchite dalle eccellenze enogastronomiche locali. Il Vino Nobile di Montepulciano ne è l’esempio più lampante. Conosciuto e strarichiesto in tutto il mondo, dal 2024 l’etichetta avrà una nuova nomenclatura: “Pieve, nome della pieve, Vino Nobile di Montepulciano Docg Toscana” – con l’intenzione sempre più di raccontare la sua storia e le sue caratteristiche inconfondibili. Ma poi ci sono i salumi di cinta senese DOP, la carne chianina che è originaria proprio di qui, dando anche il nome alla zona e il super premiato l’olio extravergine d’oliva Terre di Siena DOP (celebre quello di Trequanda tanto che il Ministero delle politiche alimentari, agricole e forestali ha riconosciuto la zona una delle prime realtà italiane per il suo paesaggio rurale storico). La Valdichiana Senese è anche terra di formaggio, il pecorino di Pienza e poi l’aglione DOP che che è stato appena decretato dal Ministero delle Politiche Agricole come risorsa genetica vegetale a rischio di estinzione, e quindi iscritta all’anagrafe nazionale della biodiversità di interesse agricolo e alimentare. Dunque una terra golosa che attende la ripartenza dei normali flussi turistici e che nel frattempo non si è mai arresa a tirare fuori idee e progetto, l’ultimo dei quali appena nato: Valdichiana Eating.shop. Si tratta di 9 food box con tante eccellenze accuratamente selezionate tra la rete dei produttori locali, combinati sapientemente nel rispetto della stagionalità e delle ricette della tradizione acquistabili su www.valdichianaeating.shop e che arrivano direttamente a casa. L’idea è quella di diffondere la cultura dei prodotti tipici della zona attraverso un racconto pieno di ispirazioni che si rivolge a un viaggiatore attento e buongustaio che potrà, attraverso il qrcode posizionato all’interno della box, prenotare i tour ed esperienze su www.valdichianaliving.it ma anche conoscere di più il territorio e i prodotti che sta degustando.